Scadenziario
Prima rata IMU e TASI 2015 | |||
Tipologia di tributo | Ambito soggettivo | Modalità di versamento | Scadenza 1a rata 2015 |
IMU | Proprietari/titolari di diritti reali su immobili (comprese aree fabbricabili e terreni agricoli) ad esclusione dell’abitazione principale, diversa da A/1, A/8 e A/9, e dei fabbricati rurali strumentali | F24 o bollettino di c/c/p | 16 giugno 2015* |
TASI | Possessore/utilizzatore dell’immobile | F24 o bollettino di c/c/p | 16 giugno 2015* |
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Segue l’approfondimento sul versamento IMU e TASI 2o15.
Le novità 2015 in tema di IMU e TASIIMUL’art. 9-bis del D.L. 28 marzo 2014 n. 47 (c.d. Piano casa), con effetto dal 2015, in materia di IMU ha stabilito:
AttenzioneCon l’interrogazione parlamentare del 23 aprile 2015 (n. 5-05399) è stato chiarito che “…, ferma restando la disponibilità ad emanare un apposito documento di prassi amministrativa, l’articolo 9-bis, comma 1, del decreto-legge n. 47 del 2014 delimita chiaramente l’ambito di operatività della norma di favore limitandone gli effetti ai soggetti “già pensionati nei rispettivi Paesi di residenza”, escludendo così coloro che percepiscono un trattamento pensionistico erogato dallo Stato italiano…”. (Per approfondimenti si veda il Commento 26 maggio 2015 n. 735). TASIL’art. 9-bis del D.L. 28 marzo 2014 n. 47 (c.d. Piano casa) ha introdotto, con effetto dall’anno 2015, l’assimilazione all’abitazione principale di una sola casa di civile abitazione posseduta dai cittadini non residenti, iscritti all’AIRE, già pensionati nei rispettivi Paesi di residenza, posseduta a titolo di proprietà od usufrutto condizione che non sia locata o concessa in comodato. AttenzioneLe imposte TASI e TARI sulle suddette unità immobiliari sono ridotte nella misura di due terzi. Ambito soggettivo ed oggettivo ai fini IMU e TASI
Immobili esclusi/esenti dall’IMU 2015
Riduzioni ed esenzioni ai fini TASI 2015Eventuali riduzioni ed esenzioni possono essere previste dal Comune e individuate con proprio regolamento (di cui all’articolo 52 del D.Lgs. 15 dicembre 1997, n. 446). La Legge di Stabilità 2014 (Legge n. 147/2013 ) individua i casi in relazione ai quali le riduzioni e/o le esenzioni possono essere previste (comma 679, art. 1 , Legge n. 147/2013):
Inoltre, come previsto dal comma 682, dell’art. 1 della Legge di Stabilità 2014, il Comune può inoltre prevedere riduzioni che tengano conto della capacità contributiva della famiglia, anche attraverso l’applicazione dell’ISEE. In merito ai casi di esenzione dalla TASI, l’art. 1, comma 3 del D.L. 6 marzo 2014 n. 16 ha introdotto (richiamando anche l’art. 7, comma 1 , lett. b), c), d), e), f) e i), D.Lgs. n. 504/1992) nuove ipotesi di esenzione (che si aggiungono a quelle prevedibili tramite regolamento del Comune) per:
AttenzioneSul punto si fa presente che l’esenzione è riconosciuta esclusivamente per le attività svolte con modalità non commerciali. Se l’uso è promiscuo (istituzionale e commerciale), l’esenzione spetta solo per la parte destinata all’attività non commerciale.
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